Nessun fermo degli autotrasportatori oggi in Sicilia. Vi avevamo annunciato QUI dello sciopero indetto per oggi dal Movimento dei Forconi guidato da Mariano Ferro e dall'Associazione imprese autotrasportatori siciliani (AIAS) di Giuseppe Richichi. 

Ma all'ultimo i Forconi e l'AIAS si sono tirati indietro. Almeno per ora.

Ferro e Richichi hanno, infatti, annunciato che oggi non effettueranno alcun blocco della circolazione dei mezzi pesanti, limitandosi ad attivare soltanto dei punti di sensibilizzazione, presidi informativi con volantinaggio ai caselli autostradali.

Il fermo, però, è stato soltanto rinviato: "staremo lì quindici-venti giorni - ha ammonito Ferro - per ventiquattro ore al giorno. Possiamo stare lì anche due mesi. Poi faremo la guerra civile".

Richichi ha, poi, attaccato duramente alcune associazioni nazionali dell'autotrasporto: “Fai, Cna e Confartigianato sono lobby politiche che non tutelano gli interessi dei lavoratori. Si spartiscono la torta dei contributi”.

Salvatore Bella, presidente dell'associazione degli autotrasportatori Aitras, che nei giorni scorsi non aveva aderito allo sciopero, ha definito "una decisione saggia e responsabile quella presa dai Forconi di Ferro e dall'Aias di Richichi". Bella auspica il rapido sblocco dell'erogazione dell'ecobonus ed avverte che se entro un mese non ci saranno risposte concrete da parte delle Istituzioni "ci sarà il blocco dell'isola".

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