L’Italia, il cui piano infrastrutturale lascia in molti casi a desiderare, è pronta ad effettuare ulteriori investimenti nel tentativo di invertire quanto prima la rotta.

A seguito della liberalizzazione di tutti i veicoli industriali in favore del noleggio senza conducente, sono sorte tutta una serie di domande sulla questione che sono state prontamente trattate da una circolare apposita da parte dei ministeri di competenza.

Nell’ultimo anno è stato registrato un sensibile calo dell’export dovuto anche a tutte le complicazioni che sta attraversando l’infrastruttura del Brennero.

Secondo i dati raccolti, il 2024 è iniziato in maniera positiva per il mercato dei veicoli commerciali che ha infatti registrato un andamento particolarmente positivo.

Il 1° dicembre è stato emanato, e successivamente pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, il Decreto Ministeriale pari a 25 milioni di euro per il mondo dell’autotrasporto ed in questi giorni è uscita la data per presentare la domanda.

Il mercato dei veicoli industriali è partito con forte slancio, se confrontato con i primi dati del 2023, grazie ad un aumento concreto delle immatricolazioni.

Sono esauriti i contributi resi disponibili alle imprese per l’acquisto in proprietà o in leasing di autoveicoli nuovi di fabbrica.

L’Italia cerca di dare colore ad un futuro che si prospetta grigio a livello infrastrutturale: pronti 6 miliardi di euro per le strade statali per tentare di invertire la rotta.