Inosservanza degli orari di lavoro, aumentano le sanzioni |
Normativa |
2014 31 Gennaio |
Dalla fine del 2013 sono aumentate le sanzioni legate alla durata media dell'orario di lavoro e dei riposi giornalieri e settimanali. E' infatti entrato in vigore il Decreto Destinazione Italia (n° 145/2013) il quale decuplica le sanzioni. Il superamento della durata massima settimanale dell'orario di lavoro comporta infatti una multa che varia dai 1000 ai 7500 euro (prima era compresa tra i 100 e i 750 euro), fino ad arrivare ad un massimo di 50.000 euro se la violazione fa riferimento a più di 10 dipendenti. Per quanto riguarda il riposo settimanale (inteso come un periodo di 24 ore consecutive, di regola in coincidenza della domenica), la sanzione di natura economica è punita da 1000 a 7500 euro di base, in crescendo a seconda del numero di dipendenti. Anche il mancato rispetto del riposo giornaliero viene sanzionato duramente: si arriva ad una sanzione amministrativa compresa tra 500 e i 1500 euro; anche in questo caso l'ammontare aumenta se la sanzione coinvolge più di dieci lavoratori. © TN - TRASPORTONOTIZIE Riproduzione riservata |