L’Italia, il cui piano infrastrutturale lascia in molti casi a desiderare, è pronta ad effettuare ulteriori investimenti nel tentativo di invertire quanto prima la rotta.

Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha stanziato un fondo da 50 milioni di euro volto alla manutenzione di tutta la rete infrastrutturale italiana. Questo piano è stato così tripartito: 18 milioni per il 2023, 20 milioni per il 2024 e 12 milioni di euro per il 2025.

L’obiettivo principale, come già sopracitato, è di attuare manutenzione e compiere lavori di messa in sicurezza delle strade comunali senza superare un importo pari a 150.000,00 euro.

La domanda di presentazione per ricevere tale agevolazione potrà essere fatta da tutti quei comuni che, come risultante della popolazione all’indagine dell’ISTAT al 31 dicembre 2021, non superano i 5.000 abitanti.

Per effettuare la richiesta andranno seguite le norme del Decreto ministeriale n. 6/2024, ed essa dovrà indicare:

-gli interventi per la quale si richiede il contributo;

-la cifra, che dovrà essere comprensiva anche dei costi per la sicurezza;

-l’entità del contributo richiesto, comprensivo anche delle eventuali spese di progettazione, tenendo presente che l’importo massimo è di 150.000,00 euro;

-il livello di progettazione;

-l’impegno di affidamento dei lavori entro 90 giorni dall’ottenimento del contributo e il termine di questi ultimi entro i successivi 120;

-gli estremi del conto di tesoreria oppure del conto corrente ordinario (esclusivamente nel caso il Comune non sia provvisto di una tesoreria).

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