L’Italia cerca di dare colore ad un futuro che si prospetta grigio a livello infrastrutturale: pronti 6 miliardi di euro per le strade statali per tentare di invertire la rotta.

L’Italia in questo inizio di 2024 sta iniziando a varare numerosi decreti in favore di un progresso infrastrutturale, divenuto ormai più che doveroso.

Nello specifico, sarebbero stati predisposti dal governo 6 miliardi di euro per il rinnovamento delle strade statali. Questi soldi potranno essere integrati dalle risorse del Fondo di sviluppo e coesione 2021-2027, a seconda delle proposte effettuate dalle varie Regioni.

Entrando nello specifico, lo schema del nuovo contratto di programma Anas, elaborato dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti sulla base del Consiglio e Ministro Matteo Salvini e delle richieste avanzate dalle Regioni, circa 3 miliardi di euro sono previsti per la nascita di nuove opere, consentendo inoltre l’avvio di lavori il cui costo ammonta a 18 miliardi di euro.

Inoltre, 2,8 miliardi sono destinati a tutte le attività riguardanti la manutenzione stradale e l’inserimento di strumenti tecnologici con l’obiettivo di migliorarne la fruizione mentre circa 130 milioni andranno a contribuire allo studio e alle progettazioni che verranno effettuati.

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