Aspi investe nelle autostrade: pronti 21,5 miliardi di euro per modernizzare la rete |
Viabilità |
2023 11 Dicembre |
Per l'Italia le autostrade rappresentano un punto centrale in moltissimi settori e, proprio per questo, Aspi ha stanziato un piano per i prossimi 50 anni in cui investirà 21,5 miliardi di euro in alcune tratte in suo possesso.
Nel 2024 la rete autostradale nazionale compirà cent’anni. Con oltre 6mila chilometri a pedaggio, di cui il 50% gestito da Aspi, un operatore leader il cui acronimo significa Autostrade per l’Italia, tale rete rappresenta una risorsa vera e propria per tutto il Paese. Il 25 settembre scorso è stato inaugurato il primo tratto autostradale a cinque corsie sulla A8, nello specifico tra la barriera di Milano nord e l’interconnessione con l’autostrada A9 Lainate-Como-Chiasso. A testimonianza della posizione centrale all’interno del sistema produttivo italiano, dai dati si evince che oltre l’80% degli addetti alla manifattura sul territorio nazionale si trova entro i 20 chilometri da un casello autostradale e lo stesso discorso riguarda anche gli addetti ai settori dei trasporti e magazzinaggio. Il valore economico di tali infrastrutture è talmente preponderante che, qualora dovessero essere ricostruite da capo, le autostrade costerebbero circa 1.200 miliardi di euro. L’intera rete autostradale al giorno d’oggi supporta una quantità di traffico maggiore rispetto a quello che possiamo permetterci. Nel tentativo di rendere più agibili e consone le reti autostradali nazionali, cercando di adattarle agli standard di traffico sempre più elevati, Aspi ha varato un piano di investimenti da 21,5 miliardi di euro per i prossimi 50 anni con l’obiettivo di potenziare e modernizzare la rete autostradale in suo possesso. L’obiettivo principale è quello di allinearsi con gli standard normativi e costruttivi più recenti, nel tentativo di rendere quanto più possibile produttivo un settore fondamentale per l’economia del Paese. Infine, si stima che tale piano di rigenerazione porterà ad una riduzione del 20% delle emissioni climalteranti sulle tratte interessate da tali operazioni di ammodernamento. © TN Trasportonotizie - Riproduzione riservata |