L'Europa contro le emissioni di CO2: la proposta degli Europarlamentari |
Normativa |
2023 24 Novembre |
L’Europa conferma sempre più la sua sensibilità verso l’ambiente. Gli eurodeputati chiedono infatti che entro il 2030 i nuovi autocarri e gli autobus urbani siano a zero emissioni di CO2, con l’obiettivo parallelo di ridurre sensibilmente le emissioni prodotte dai mezzi già circolanti.
Siamo solo all’inizio, tuttavia già nelle prossime settimane la delegazione dell’Europarlamento comincerà i negoziati con il Consiglio UE e la Commissione europea nel tentativo di arrivare presto ad un accordo per un testo definitivo. Tra i principali obiettivi vi è senza dubbio la riduzione delle emissioni di CO2, come già sopracitato. Nello specifico, nei 4 anni che vanno tra il 2030 e il 2034, l’intenzione è quella di diminuire del 45% le emissioni, per poi passare, nei 5 anni successivi, ad una riduzione del 65% e al 90% a partire dal 2040. Tutti questi obblighi vanno indirizzati anche ai veicoli professionali, come per esempio gli autocarri per rifiuti, gli autocarri a cassone o i camion betoniera. Non è invece stato approvato l’emendamento sostenuto da Paesi come Italia e Spagna sul carbon correction free, consistente in una sorta di sconto sul conteggio delle emissioni quando i produttori immettono sul mercato camion a biometano. © TN Trasportonotizie - Riproduzione riservata
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