Dopo il primo aumento verificatosi a giugno, il prezzo del gasolio aumenta ancora, ma resta comunque uno dei valori più bassi del 2020.

Il Ministero dei trasporti ha pubblicato le tabelle con i valori di riferimento dei costi dell’autotrasporto.

Come noto, si tratta dei costi di esercizio indicativi per le imprese di trasporto merci per conto terzi. Sono valori di riferimento e non tariffe minime, secondo quanto stabilito dalla Legge di Stabilità 2015.

I costi sono stati aggiornati in base al prezzo medio del gasolio alla pompa nel mese di luglio 2020, pari a 1.289,58 euro per 1.000 litri, in aumento rispetto al mese precedente, ma ancora tra i prezzi più bassi del 2020 per via delle conseguenze dell’emergenza sanitaria per il Coronavirus.

Il Ministero definisce i valori di riferimento dei costi di esercizio, scorporando la componente dell’Iva (scaricata dalle imprese di autotrasporto) dal prezzo mensile del carburante.

In più, per i veicoli di massa complessiva a pieno carico superiore a 7,5 tonnellate, il Ministero tiene conto degli sconti accordati ai trasportatori sulle accise. Dunque, per i veicoli fino a 7,5 ton, il valore del costo al litro del gasolio è di 1,057 euro; per i veicoli oltre le 7,5 ton, il valore scende a 0,842 euro.

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