Novità in materia di gas fluorurati |
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2019 02 Settembre |
Nel 2019 sono state introdotte delle novità dovute anche al progresso tecnologico sia nel trasporto che nella gestione delle merci pericolose, denominate ADR, per il trasporto stradale RID, per il trasporto ferrovia e IMDG per il trasporto navale nonché nella gestione dei gas, in particolare nei gas fluorurati, ad effetto serra, molto pericolosi per l’ambiente e l’ecosistema, quest'ultimi denominati f-gas.
Le novità più salienti sono: l’introduzione di un patentino, per il quale, dopo un corso specifico, è previsto un esame teorico-pratico finale, che tutti gli operatori hanno l’obbligo di avere. Il presente attestato ha una validità di dieci anni ed è sottoposto annualmente ad una verifica di mantenimento, rilasciata da un ente autorizzato. L’officina deve avere una Certificazione, che viene rilasciata da un ente certificatore autorizzato, a seguito di una verifica per il possesso dei requisiti: dal personale munito di attestato, alla disponibilità di strumenti idonei per poter svolgere l’attività. Questo certificato ha la validità di cinque anni. In seguito è richiesta la registrazione sull’apposito sito F-GAS. Il D.p.r. n. 146/18 ha introdotto alcune novità quali l’estensione della normativa predetta, in aggiunta ai gruppi frigoriferi fissi, anche alle celle frigorifere montate su autocarri e rimorchi, e non per ultimo anche per lo smantellamento di gruppi frigo. Sempre a proposito dei gas fluorurati, si fa osservare che gli stessi sono usati anche negli impianti antincendio industriali. Dal 25 luglio 2019 vigono ulteriori obblighi: l’iscrizione al Registro e di comunicare i dati delle vendite per le imprese che forniscono i gas fluorurati. Dopo il 25 settembre 2019, occorre fare una comunicazione circa gli interventi di installazione, controllo, manutenzione, riparazione, smantellamento di gruppi frigo e di tutte le apparecchiatura contenenti questi gas. In pari data è stato abrogato il registro di impianto e il registro cartaceo dei rivenditori ed infine non è più necessaria la comunicazione annuale che veniva fatta in modalità telematica. Articolo di Creso Scapolan, tratto dal TN 4/2019 anno XXI © TN Trasportonotizie - Riproduzione riservata |