Codice della strada: le ultime dall'Italia |
Normativa |
2012 26 Settembre |
Un uomo al volante di un mezzo, nonostante questo sia fermo, in stato di ebrezza, è da considerare come pericolo per la circolazione. Lo ha stabilito la Corte di Cassazione dopo il ricorso in 1° grado di un uomo che è stato ritrovato a bordo di un' auto con un tasso alcolico superiore alla norma. Egli affermava che, in quanto fermo il veicolo, non poteva costituire un pericolo per la circolazione. La Cassazione, invece, ha ribaltato le tesi dell'imputato e ha stabilito, infatti come qualsiasi persona colta in fragrante sia soggetta alle relative infrazioni. Quello da rilevare, secondo la Corte, è la definizione di tutte le circostanze del caso come ad esempio, il luogo in cui si ritrova l'auto al momento del controllo e il luogo di destinazione/arrivo, che hanno impedito al conducente di completare il tragitto. Per questo motivo la decisione è stata rimandata in tribunale in attesa di una nuova sentenza. © TN - TRASPORTONOTIZIE Riproduzione riservata
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