Il Ministero dei trasporti ha pubblicato i valori di riferimento indicativi dei costi di esercizio per gli autotrasportatori (ex costi minimi), validi per il mese di giugno 2015.

Dopo la "pausa" dello scorso mese - quando il Ministero dei trasporti sospese l'aggiornamento dei valori di riferimento dei costi dell'autotrasporto in seguito (e in risposta) ad un nuovo ricorso al TAR della committenza contro la loro pubblicazione - gli ex costi minimi tornano ad essere aggiornati.

Il Ministero dei trasporti ha pubblicato sul proprio sito internet le tabelle dei costi di esercizio dell'impresa di trasporto merci per conto di terzi, che costituiscono valori indicativi di riferimento e non tariffe minime, secondo quanto stabilito dalla Legge di Stabilità 2015.

I costi sono stati aggiornati in base al prezzo medio del gasolio alla pompa rilevato a giugno 2015, pari a 1477,54 euro per 1000 litri, in lieve diminuzione rispetto al mese precedente.

Il Ministero definisce i valori di riferimento dei costi di esercizio, eliminandone la componente dell'Iva (scaricata dalle imprese di autotrasporto). In più, per i veicoli di massa complessiva a pieno carico superiore a 7,5 tonnellate, il Ministero tiene conto degli sconti accordati ai trasportatori sulle accise.

Dunque, per i veicoli fino a 7,5 tonnellate, a giugno il valore del costo al litro del gasolio è di 1,211 euro; per i veicoli oltre le 7,5 tonnellate, il valore scende a 0,996 euro.

Alleghiamo di seguito il documento ministeriale, con le tabelle aggiornate applicabili a giugno 2015: Valori indicativi di riferimento costi minimi di giugno 2015

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