Sicurezza, un'app spiega il codice della strada ovunque in Europa |
Tecnologia |
2014 03 Luglio |
Una nuova app sullo smartphone permetterà di conoscere le regole del codice della strada ovunque nell'UE. Qual è il limite di velocità sulle autostrade spagnole? Il casco da ciclista è obbligatorio in Svezia? Che dotazione di sicurezza devo sempre avere a bordo in Slovacchia? Da oggi i vacanzieri non devono più passare ore a cercare questo tipo di informazioni: ovunque si trovino, possono averle sempre sottomano scaricando sullo smartphone "All'estero", la nuova app della Commissione europea. Disponibile in 22 lingue per iPhone e iPad, Android di Google e telefoni Microsoft Windows, oltre a tutte le informazioni importanti sulla sicurezza stradale in tutti i paesi dell'UE, l'app contiene anche un quiz sulla sicurezza stradale e un gioco di memoria per lo svago dei passeggeri durante i lunghi tragitti in auto. Va da sé che il conducente impegnato alla guida non deve mai consultarla, compito da lasciare piuttosto ai passeggeri o da riservare per le soste, che diventano così occasione di informazione oltre che di riposo. Il vicepresidente della Commissione europea Siim Kallas, responsabile per i trasporti, ha dichiarato: "Nel periodo delle vacanze estive le strade europee registrano il traffico più intenso dell'anno. Recarsi all'estero in auto è facilissimo, ma a molti sfugge che le regole e i segnali stradali non sono gli stessi in tutta l'Unione. Le informazioni offerte dall'app "All'estero", pratiche e di facile consultazione, contribuiscono a minimizzare i rischi." L'app informa su tutti gli aspetti potenzialmente più rischiosi per gli incidenti: limiti di velocità e tasso alcolemico massimo, funzionamento dei semafori, uso del telefonino, ecc. Informa inoltre sull'obbligo di usare la cintura di sicurezza in auto e di indossare il casco in bici o in moto. Il lancio dell'app alla vigilia delle vacanze estive cade al momento opportuno, perché luglio e agosto sono i mesi maggiormente funestati dagli incidenti stradali: attorno al 50% di morti in più rispetto a febbraio, il mese "più sicuro". Negli ultimi anni si sono compiuti progressi considerevoli in tema di sicurezza stradale nell'UE. Tra il 2001 e il 2010 il numero di morti sulle strade dell'Unione si è complessivamente ridotto del 43%, e di un ulteriore 17% tra il 2010 e il 2013. L'obiettivo strategico è sia dimezzare entro il 2020 i morti sulle strade rispetto al 2010 sia cominciare a dedicare a livello UE attenzione alla diminuzione delle lesioni gravi causate dagli incidenti stradali. La nuova app informativa sulla sicurezza stradale è solo una delle numerose iniziative sulla sicurezza stradale attuate a livello di UE. (Fonte: Europa.eu) © TN-TRASPORTONOTIZIE Riproduzione riservata |