Lo scorso anno la Commissione Juncker presentò l'ultimo pacchetto di misure volte a migliorare il settore della mobilità, con l'obiettivo di garantire un traffico più sicuro, l'impiego di veicoli meno inquinanti e l'adozione di soluzioni tecnologiche capaci di aumentare la competitività dell'industria europea. 

Sulla stessa scia, la Commissione Trasporti e Turismo, anche conosciuta come TRAN, ha proposto alcune revisioni al pacchetto per la modifica della normativa relativa a lavoro distaccato, cabotaggio e tempi di guida/riposo.

 La votazione TRAN del 4 giugno 2018

Con il voto del 4 giugno si è posto un freno alla liberalizzazione selvaggia del cabotaggio, limitandolo al solo viaggio di ritorno da un trasporto internazionale in modo da impedire la concorrenza sleale alle PMI italiane da parte delle imprese dell'est.

In materia di controlli, non è stata recepita la proposta di istituire un portale europeo accessibile da tutte le autorità in tempo reale per la verifica dei dati trasmessi dai tachigrafi intelligenti (satellitari).

Respinte, invece, le proposte di mantenere la flessibilità sui riposi settimanali dei camionisti e sul distacco dei lavoratori.

La bocciatura del Parlamento Europeo

Giunto in Parlamento il 14 giugno, il Pacchetto Mobilità del TRAN è stato bocciato. I temi più caldi, che hanno creato disaccordo all'interno dell'Unione, sono stati i pareri sui tempi di guida, il cabotaggio e il distacco dei conducenti.

L'obiettivo dell'opposizione, formata dalle Nazioni dell'Est Europa, è di ottenere la cancellazione dei limiti già adottati dall'UE in favore di una totale liberalizzazione che creerebbe un forte squilibrio sul mercato, penalizzando fortemente le aziende dell'Ovest.

Il rinvio al TRAN

Tutto da rifare quindi. Con la bocciatura del 4 luglio 2018, di fatto il Parlamento Europeo rispedisce al mittente il primo Pacchetto Mobilità, nuovamente in mano alla Commissione Trasporti che avrà il compito di riscriverlo.

I tre file relativi ai pilastro sociale del pacchetto mobilità sono stati così votati:

• distacco dei conducenti: 286 voti a favore, 390 contro e 9 astenuti
• tempi di guida e riposo: 229 voti a favore, 422 contrari e 30 astenuti
• cabotaggio stradale, società fittizie e pratiche illegali nei trasporti: 103 voti favorevoli, 551 contrari e 29 astenuti

"Il voto di oggi sul distacco rappresenta un chiaro fallimento di questa Europa, molto attenta ai mercati e al business legato agli scambi di merci, ma poco ai diritti sociali dei lavoratori" afferma sul suo sito Daniela Aiuto, la nostra eurodeputata e membro del TRAN.

Approvato il dossier sul trasporto merci combinato

Un punto a nostro favore è stato raggiunto il 10 luglio 2018 con l'approvazione del dossier sul trasporto merci combinato redatto da Daniela Aiuto, argomento che rientra nel primo pacchetto mobilità.

Sviluppi relativi al Pacchetto Mobilità da parte del TRAN sono attesi dopo la pausa estiva.

© TN Trasportonotizie - Riproduzione riservata