I dati Anas registrati nel mese di febbraio mostrano un generale incremento dei flussi di traffico.

Nel mese di febbraio 2016 l’Indice di Mobilità Rilevata (IMR) dell’Osservatorio Traffico Anas rileva un notevole aumento dei flussi di traffico sui circa 25.000 chilometri di rete nazionale di competenza Anas.

I flussi di febbraio hanno registrato un incremento del 9% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente e del 5,1% rispetto a gennaio 2016.

Estremamente significativo il dato relativo ai flussi di mezzi pesanti, che ha registrato una crescita pari al 7% rispetto a febbraio 2015 e addirittura del 17,5% nei confronti di gennaio 2016, con punte oltre il 23% nell’Italia settentrionale.

In generale, il trend di aumento dei flussi ha interessato anche il traffico verso le zone montane, in netta crescita rispetto alla stagione invernale 2014/2015. Gli spostamenti verso le località sciistiche sono cresciuti del 14% rispetto all’anno scorso.

L’arteria più trafficata di tutta la rete stradale nazionale di 25.000 km di competenza Anas è ancora una volta il Grande Raccordo Anulare di Roma: venerdì 15 febbraio è stato il giorno più trafficato con il passaggio di 163.324 veicoli (9% in più rispetto al picco massimo di febbraio 2015).

Al Nord la strada con il maggior numero di transiti è stata la Strada Statale 36 in provincia di Lecco, con una punta di 84.498 passaggi totali il 19 febbraio (+8% rispetto al picco di febbraio 2015).

La strada dove è stato registrato il numero più elevato di passaggi dei mezzi pesanti è il Raccordo Autostradale 13 nel comune di Duino Aurisina, in provincia di Trieste (in Friuli Venezia Giulia). Più di 9.000 i passaggi nel giorno di massima intensità di traffico, martedì 16 gennaio (+4% rispetto al picco di febbraio 2015).

Al Sud il “primato” va alla Tangenziale di Bari (Strada Statale 16 “Adriatica”), con 130.131 veicoli transitati nella giornata di venerdì 19 febbraio (+10% rispetto al picco del febbraio 2015).

Per i mezzi pesanti - sul medesimo tratto stradale - la punta più elevata è stata raggiunta mercoledì 24 febbraio, con più di 8.000 passaggi (+10% rispetto al picco di febbraio 2015).

Per quanto riguarda la situazione insulare, in Sicilia al primo posto c’è il Raccordo Autostradale 15 nel comune di Misterbianco (provincia di Catania), dove venerdì 26 febbraio sono stati registrati ben 76.835 veicoli transitati (+11% rispetto alla punta massima di febbraio 2015).

Sempre sul Raccordo Autostradale 15, lunedì 29 febbraio è stato toccato il numero più alto di passaggi di mezzi pesanti (4.447). Un dato che fa balzare a +13% l’indice di mobilità rilevata dei veicoli totali rispetto allo stesso mese del 2015.

In Sardegna, invece, è nuovamente la Strada Statale 131dir che ha fatto registrare i flussi più intensi: più di 44.000 i veicoli rilevati nel comune di Cagliari martedì 9 febbraio (IMR +9% rispetto al picco di febbraio 2015).

Il flusso più intenso di traffico pesante, invece, è stato registrato sulla Strada Statale 131 “Carlo Felice”, a Marrubiu, in provincia di Oristano: mercoledì 3 febbraio sono transitati 2.319 automezzi (+6% per l’area isole rispetto al picco di febbraio 2015).

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