Citytech, mobilità sostenibile come fonte di sviluppo |
Eventi |
2015 08 Settembre |
La mobilità sostenibile non è più un miraggio. Molte sperimentazioni a livello europeo dimostrano che, se unita a investimenti e politiche che la promuovano, migliora la qualità dell’ambiente urbano e crea opportunità di lavoro. In Italia, in particolare, il ricorso all’utilizzo di servizi di mobilità in condivisione, ha contribuito nel corso del 2014 a un rallentamento generale della recessione economica. Come evidenziato dal recentissimo Rapporto Coop, le famiglie italiane - spinte dalle minori risorse a disposizione e dal futuro incerto - si sono dimostrate propense all’adozione di stili di vita più frugali e intelligenti, resi possibili dalle nuove tecnologie e dalla connettività mobile, che hanno a loro volta alimentato nuovo benessere e vitali segmenti di mercato. Dopo il crollo degli scorsi anni, sono inoltre emersi timidi ma incoraggianti segnali di un’interruzione nella contrazione dei consumi, confermati dai dati delle vacanze 2015 e da una generalizzata maggior propensione ai viaggi, agli spostamenti per studio e lavoro. Di tutto questo si parlerà a Citytech-BUStech, il 17 settembre allo Spazio Factory presso la Pelanda e alla Città dell’Altra Economia, nel corso della Sessione Istituzionale + PIL, + lavoro, - CO2: la mobilità come fonte di sviluppo economico e sociale, organizzata dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. Gian Luca Galletti, Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, parteciperà all’apertura dei lavori. Interverranno, tra gli altri:
A Citytech-BUStech, Roma diventa per due giorni la capitale della mobilità alternativa, con un ricchissimo programma di convegni e le ultime tecnologie su mobilità e trasporto pubblico: Green Economy e città intelligenti, autobus di nuova generazione e bici condivise, car sharing e taxi, parcheggi e app che rivoluzionano la mobilità. Per scoprire come la mobilità sostenibile può cambiare concretamente la vita di tutti noi. Per iscrizioni e maggiori informazioni sui convegni in programma, visitate citytech.eu. (Fonte: Ufficio stampa Citytech) © TN Trasportonotizie - Riproduzione riservata |