Multe certe ai vettori stranieri, al via lo scambio d'informazioni tra stati |
Normativa |
2015 01 Aprile |
Gli automobilisti stranieri che commettono infrazioni in Italia finalmente pagheranno le multe. E lo stesso avverrà in tutta Europa per le auto con targa straniera. L'Italia aveva infatti recepito la direttiva europea 2011/82/UE volta ad agevolare lo scambio transfrontaliero sulle infrazioni in materia di sicurezza stradale con il DL n° 37 del 4 marzo 2014 (ve ne avevamo parlato QUI) per ovviare alla mancata applicazione delle sanzioni qualora siano commesse da un veicolo straniero. Successivamente, però, tale direttiva aveva subito una battuta d'arresto dalla Corte di Giustizia dell’UE a causa di un difetto di impostazione formale. Ora, la direttiva "aggiornata" n°2015/413 è stata pubblicata lo scorso 13 marzo sulla Gazzetta Ufficiale dell'UE e dovrà essere recepita dall'Italia entro il 6 maggio 2015. Grazie a questa direttiva sarà garantita parità di trattamento nelle sanzioni tra veicoli nazionali e immatricolati altrove per le violazioni del codice della strada: Gli Stati membri dovranno individuare l’autorità competente designata per lo scambio dei dati di immatricolazione dei veicoli e dei relativi proprietari/intestatari. L'iter prevede che, nel momento in cui lo Stato membro dov’è stata commessa l’infrazione decida di avviare un procedimento, ne dà informazione al proprietario, intestatario del veicolo o altra persona individuata quale autore dell’infrazione, unitamente ai dati relativi all'accertamento della violazione e alle conseguenze giuridiche. Al seguente link potrete visionare e scaricare la direttiva UE 2015/413 sullo scambio transfrontaliero di informazioni sulle infrazioni in materia di sicurezza stradale © TN Trasportonotizie - Riproduzione riservata |