Autotrasporto: nuove regole per l’accesso in UK |
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Estero |
2020 17 Giugno |
In questi giorni sono entrati in vigore nel Regno Unito le nuove norme per il contenimento del Covid-19 per tutte le persone che vogliono entrare nel Paese, eccezione fatta per gli autotrasportatori. Poco importa se si arriva con nave, aereo o altri veicoli: da lunedì 8 giugno 2020 è obbligatorio sottoporsi a una quarantena preventiva di 14 giorni, pena una multa fino a mille sterline. Questa misura anti-contagio per il contenimento dell'edidemia di Coronavirus non fa eccezioni neanche per i cittadini britannici. Tuttavia, esistono delle categorie di lavoratori che, indipendentemente dalla nazionalità, sono esentate da tale obbligo: gli autotrasportatori, i lavoratori agricoli stagionali e il personale medico. Nel caso specifico dell'autotrasporto, l'oobligo di quarantena viene meno quando l'autista può dimostrare che sta effettuando un trasporto internazionale, presentando la lettera di vettura internazionale CMR, la copia autentica della licenza comunitaria, e la lettera del datore di lavoro. Inoltre, tutti gli autisti devono presentare online, non oltre le 48 ore precedenti l’accesso in frontiera, tramite un apposito modulo, l'UK Locator Form che potete compilare qui. In questo modulo, i conducenti devono riportare le informazioni realtive al passaporto, i dettagli del viaggio, inclusi orari e date, e un eventuale indirizzo dove alloggeranno in UK. © TN Trasportonotizie - Riproduzione riservata
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