A quasi un anno dall'incidente che causò l'esplosione dell'autobotte a Bologna, sulla A14 all'altezza di Borgo Panigale, sono state chiuse le indagini e liquidati i risarcimenti per circa 26 milioni di euro. 

Nell'incidente è morto Andrea Anzolin, 42 anni di Agugliaro, che lavorava per la ditta "Loro Fratelli Spa" di Lonigo, azienda che si occupa di trasporto di carburanti.

Ad Adrea, si aggiunge un'altra vittima, Guido Mattioli, 81 anni, mancato in seguito alle ferite riportate per via dell'esplosione; mentre i feriti totali furono 145. 

Per affrontare l'emergenza, l'Allianz, la compagnia assicurativa di Loro Fratelli Spa, si era fin da subito attivata per prestare assistenza i danneggiati con un numero dedicato.

A causa dell'esplosione e dell'onda d'urto, infatti, furono numerosi i danni alle vicine concessionarie d'auto e alle abitazioni adiacenti. In un anno, l'Allianz ha gestito poco meno di 800 sinistri scaturiti dall'incidente. La compagnia preferisce non comunicare la cifra esatta dei risarcimenti, ma secondo indiscrezioni si parlerebbe di circa 26 milioni di euro. 

Le indagini sono state chiuse poiché non sono emerse responsabilità della Loro Fratelli Spa e, con la morte dell'autista che causò l'incidente, il fascicolo è stato archiviato. 

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