Coronavirus e autotrasporto Stampa
Mondo TN
2020
04
Aprile

Con l’epidemia da coronavirus tornano i muri in Europa. Purtroppo, non è proprio una novità: era già successo negli scorsi anni, in occasione della crisi migratoria.

Logistica

ll Governo ha approvato nuove restrizioni nei trasporti per far fronte all’emergenza coronavirus. Sono numerose le restrizioni applicate, soprattutto nei collegamenti da e per le Isole, fonte in quest’ultimo periodo di numerosi problemi.

Gli spostamenti sono stati consentiti esclusivamente agli appartenenti alle Forze dell’Ordine e alle Forze Armate, agli operatori sanitari pubblici e privati, ai lavoratori pendolari o per comprovate esigenze di lavoro, gravi motivi di salute e situazioni di necessità. Continua a essere assicurato e regolare, invece, il trasporto delle merci.

In questo clima, molte associazioni di categoria hanno scritto al Governo per chiedere aiuti e sgravi fiscali.

Le principali misure richieste sono
state:
- sospensione dei leasing in corso sottoscritti dalle imprese del settore;
- individuazione di sgravi fiscali per le medesime imprese;
- emanazione di ammortizzatori sociali per le imprese e il personale fino a quando la situazione non torni alla normalità e sospensione di tutte le cartelle esattoriali per le medesime imprese.

Il Governo, nell’ottica di un generale aiuto da devolversi alle imprese che maggiormente risentono della crisi in corso, ha previsto le seguenti misure, con il Decreto cd. Cura Italia (DL n. 18/2020):

1 - VERSAMENTI AL FISCO
Sospensione lunga per sedici filiere (compreso il trasporto merci).
- Sospensione fino al 31 maggio dei pagamenti di ritenute, contributi previdenziali e assistenziali e dell’Iva di marzo. Per queste filiere, la sospen-sione dei versamenti è per tutti i contribuenti a prescindere dal tetto di fatturato di 2 milioni di euro previsto per imprese, autonomi e professionisti di altri settori. Si riprenderà a pagare a maggio in unica soluzione o in 5 rate.

2 - FONDO GARANZIA
Per il rafforzamento 1,2 miliardi. La dote per il potenziamento del Fondo di garanzia Pmi è stata aumentata. Per 9 mesi l’accesso al Fondo sarà gratuito. Per la garanzia diretta la percentuale massima di copertura sarà dell’80% (90% per controgaranzia dei Confidi) per importi massimi garantiti per singola impresa di 1,5 milioni. Oltre la soglia di 1,5 milioni, e fino a un tetto di 5 milioni, la percentuale di copertura del finanziamento dovrebbe essere stabilita in base al modello di rating che attualmente regola il funzionamento del Fondo.

3 - SOSPENSIONE CARTELLE EQUITALIA
Il Decreto prevede la sospensione di tutti i versamenti in scadenza nel periodo dall’8 marzo al 31 maggio 2020, derivanti dalle cartelle di pagamento, dagli avvisi di addebito e dagli avvisi di accertamento esecutivi affidati all’Agente della riscossione, che dovranno tuttavia essere effettuati entro il 30 giugno 2020.

Inoltre, il Decreto sospende (dall’8 marzo al 31 maggio 2020) l’invio di nuove cartelle e la possibilità per l’Agenzia di avviare azioni di riscossione, come fermi amministrativi, ipoteche e pignoramenti, per il recupero dei debiti scaduti prima dell’inizio della sospensione. Il Decreto ha anche differito al 31 maggio 2020 i termini per il pagamento della rata della “Rottamazione-ter”, scaduta il 28 febbraio 2020 e quella del “Saldo e stralcio” in scadenza il 31 marzo 2020.

Articolo di Lorenzo Pittaluga tratto dal TN 2/2020 anno XXII

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