Benzinai in sciopero su strade e autostrade italiane mercoledì 6 e giovedì 7 novembre 2019.

La FAIB, Federazione Autonoma Italiana Benzinai, insieme alle altre associazioni di categoria hanno indetto un sciopero dei distributori per protestare contro la politica fiscale del governo che grava pesantemente sul settore. 

Pertanto, gli impianti di distribuzione presenti su strade e autostrade italiane non saranno operativi dalle ore 06:00 di mercoledì 6 novembre, fino alle ore 06:00 di venerdì 8 novembre 2019. 

"La protesta è rivolta innanzitutto nei confronti del Governo che sta gravando, con adempimenti inutili e cervellotici, su un’intera Categoria con provvedimenti che vanno: dalla fatturazione elettronica, ai Registratori di cassa Telematici (anche per fatturati di 2 mila €/anno); dalla rimodulazione dell’Indice Sintetico di Affidabilità fiscale (ISA) irraggiungibile per i Gestori, all’introduzione di Documenti di Trasporto (Das) e modalità di  Registrazione giornaliera in formato elettronico; dall’invio dei corrispettivi giornalieri in formato elettronico fino al gravame fiscale e contributivo per i Gestori che non ricevono – in tempo – da Fornitori e Agenzia delle Entrate i documenti necessari per la loro contabilità."

I rappresentanti di categoria hanno dato la loro disponibilità per un incontro con il Governo, riconoscendo che i provvedimenti posti in essere sono rivolti all'interesse della collettività e non contro i gestori stessi. Pertanto, sarebbe opportuno cercare di trovare un accordo per far si che l'adempimento di questi provvedimenti pesi solo sui benzinai.

La protesta è rivolta, altresì, alle compagnie petrolifere e a tutti i soggetti titolari di impianti che abusano della dipendenza economica cui il gestore è costretto. 

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