Colle della Maddalena, l'Anas attiva verifiche per la riapertura |
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Un comunicato stampa trasmessoci dall'Anas motiva la mancata riapertura del Colle della Maddalena. L'attesa per la riapertura del Colle della Maddalena inizia a farsi estenuante. Uno dei principali valichi internazionali del nostro Paese, ponte di passaggio tra Italia e Francia, è chiuso dalla notte di Natale a tempo indeterminato, a causa del pericolo valanghe fra le valli Stura e Ubaje. Nel comunicato stampa dell'Anas leggiamo: «L'Anas comunica che la riapertura del Colle della Maddalena sulla strada statale 21, in provincia di Cuneo, non è avvenuta per il permanere delle condizioni di rischio, legate al manto nevoso e all'innalzamento delle temperature, che compromettono la sicurezza degli utenti. Tra le motivazioni al lungo stop sembra non esserci soltanto la neve. Infatti, l'ordine di sgombero è stato continuamente rinviato dalla Commissione valanghe della Valle Stura a causa di alcuni intoppi burocratici, nonché mancati pagamenti. Proprio per questo motivo, l'Anas ha iniziato a provvedere autonomamente alla riapertura, dopo aver «licenziato» la Commissione. Se protratto, il blocco avrà conseguenze pesanti per gli autotrasportatori, gli imprenditori e le aziende. Senza il Colle della Maddalena, i mezzi pesanti sono costretti a intraprendere percorsi molto più lunghi, passando per Savona e per l'autostrada dei Fiori fino a Ventimiglia, oppure dirigendosi verso Torino e utilizzando il traforo del Frejus. Il tunnel del Tenda resta invece inadeguato per il trasporto merci. © TN - TRASPORTONOTIZIE Riproduzione riservata |