Ecco le statistiche relative al traffico nel mese di ottobre 2017.

Cresce il traffico ad ottobre 2017 sul campione della rete stradale e autostradale di oltre 26.000 km gestita da Anas. Questo quanto emerge dall’Indice di Mobilità Rilevata (IMR) dell’Osservatorio del Traffico. Nel dettaglio l’incremento è pari al 2% rispetto ad ottobre 2016. Stabile il confronto con settembre 2017.

Se si considerano invece le macro-aree, le percentuali sono distribuite come segue.

Il confronto con il mese di ottobre 2016 rimane stabile al Nord e in Sardegna, mentre mostra segnali positivi al Centro (+4%), al Sud e in Sicilia con un +2%.

Se si fa un confronto con il mese precedente, l’aumento e la flessione si alternano, in positivo al Nord e al Centro entrambi con un +2%, in negativo al Sud (-1%), in Sicilia (-3%) e in Sardegna (-5%).

Da notare il segmento dei veicoli pesanti, soprattutto rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. L’aumento sull’intera rete stradale è del 3%, con un picco del 5% al Centro e in Sicilia. Resta stabile invece il confronto con settembre 2017 su tutto il territorio con una punta massima del 3% raggiunta al Centro Italia.

I massimi volumi giornalieri? Ecco dove:

• sul Grande Raccordo Anulare (con un picco all’interno del mese di 166.619 veicoli);
• sulla tangenziale di Bari (picco di 124.598 veicoli);
• sulla SS 36 “del Lago di Como e dello Spluga” (109.487);
• sull’autostrada “Roma Fiumicino” (108.646).

Per ciò che concerne il segmento dei veicoli pesanti si distinguono la tangenziale di Catania (il picco è di 11.868 mezzi), la Strada Statale 434 “Transpolesana” (10.218), la RA13 “A4-Padriciano” (8.858), il GRA (8.825) e la tangenziale di Bari (8.269).

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