Spenti a maggio, dopo che la Corte d'Appello di Roma bocciò il ricorso presentato da Autostrade per l'Italia, negli ultimi giorni si è sparsa la notizia del ritorno dei Tutor.

Asaps annuncia il ritorno dei Tutor

Giovedì 12 luglio 2018, l'Associazione Sostenitori ed Amici della Polizia Stradale ha annunciato la riattivazione dei Tutor in autostrada a partire dal 25 luglio 2018.

Secondo quanto riportato sul sito asaps.it le prime tratte che vedranno la reinstallazione dei dispositivi sono sulla A10, la galleria di Base Direttissima A1, la A16 Baiano-Avellino e sulla A1 e A14, le vie principali che presentavano i più alti tassi di mortalità secondo i dati pre-tutor.

La smentita di Autostrade per l'Italia

E' dello stesso giorno la precisazione pubblicata sul sito di Autostrade per l'Italia, autostrade.it che dichiara

"In relazione alle indiscrezioni pubblicate sul sito di ASAPS sulla prossima attivazione di nuovi sistemi di rilevazione della velocità media sulla rete, Autostrade per l'Italia precisa che ogni valutazione e decisione puntuale circa le tratte, i tempi e le modalità di attivazione è di competenza della Polizia Stradale. Le informazioni già diffuse in questa fase, quindi, non hanno alcun fondamento."

Per il momento, quindi, sembra che i Tutor non saranno ripristinati, lasciando i controlli per la velocità e la sicurezza in autostrada in mano alla Polizia Stradale.

Rimozione dei cantieri in vista dell'esodo estivo

L'Anas comunica la rimozione di tutti i cantieri di manutenzione dell'A2, l'autostrada del Mediterraneo, interessata da diversi cantieri per lo più concentrati in Calabria, tra le province di Cosenza e Vibo Valentia.

I cantieri saranno riaperti a settembre.

© TN Trasportonotizie - Riproduzione riservata