Convocato il tavolo Governo-Autotrasporto siciliano Stampa
Istituzioni
2014
14
Gennaio

Previsto per il 22 gennaio 2014 il tavolo ministeriale tra Governo e Autotrasporto dedicato al territorio siciliano.

Tavolo Governo-AutotrasportoIl Sottosegretario di Stato alle Infrastrutture e ai Trasporti, On. Rocco Girlanda, ha convocato per il prossimo 22 gennaio un tavolo tecnico, invitando le associazioni di categoria dell'autotrasporto a partecipare: l'obiettivo è l'analisi delle principali problematiche relative alla continuità territoriale con la Sicilia.

Ricapitoliamo con ordine. Per scongiurare il fermo nazionale dei servizi di autotrasporto proclamato per il 9 dicembre 2013 e venire incontro alle richieste del settore, Girlanda aveva richiesto un tavolo di conciliazione con le associazioni dell'autotrasporto. Il 28 novembre 2013, a seguito di questo tavolo, presso la sede del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, era stato quindi siglato un Protocollo d'intesa tra Governo e Associazioni.

Grazie a tale accordo, il Governo si impegnava a rispondere alle richieste degli autotrasportatori, risolvendo problematiche quali il rimborso delle accise, la concorrenza sleale in regime di cabotaggio, le normative sui tempi di pagamento dei servizi di trasporto merci, lo stanziamento dei fondi per il settore e la riduzione del costo del lavoro. Firmando il patto, le Associazioni presenti al tavolo hanno deciso di revocare il fermo nazionale, che ha poi quindi assunto proporzioni minori.

Girlanda aveva commentato positivamente il Protocollo, auspicando la fine di atteggiamenti radicali e indicando nel dialogo e nell'apertura la strada da seguire. Tuttavia, rimangono oscuri alcuni passaggi della conciliazione, vista la mancata convocazione al tavolo di associazioni di categoria che avevano già scelto la via pacifica e costruttiva, senza aderire al fermo. Al di là dei provvedimenti a favore dell'autotrasporto, il punto focale della discussione potrebbe essere stato il rinnovo del Comitato centrale dell'Albo nazionale degli autotrasportatori. D'altronde, comunicando l'accordo raggiunto, lo stesso Girlanda sembra confermare queste ipotesi: «la netta maggioranza delle associazioni che hanno firmato lo scorso 28 novembre un protocollo d'intesa saranno la totalità di quelle rappresentate in seno all'Albo nazionale dell'autotrasporto».

Tra i punti concordati nel testo del Protocollo (che trovate QUI), era presente anche l'attivazione e convocazione regolare di un «tavolo tecnico/politico con le Associazioni per esaminare peculiarità e difficoltà che incontra il settore dell'autotrasporto nelle isole maggiori in modo da individuare ogni possibile soluzione di carattere normativo o amministrativo che si renda necessaria».

Il tavolo ministeriale che avrà luogo il 22 gennaio 2014 è quindi conseguenza diretta di questo impegno che il Governo ha preso con le Associazioni.

L'Associazione siciliana A.I.Tras, che prenderà parte al tavolo, ha dichiarato, in una nota del suo presidente Salvatore Bella, che il tema centrale sarà il pagamento dell'ecobonus 2010, al quale dovrà essere affiancata una discussione sugli aumenti del gasolio, dei pedaggi autostradali e del costo dei traghetti.

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