L'Authority dei trasporti si affida ai professori universitari |
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2014 09 Giugno |
L’Autorità di regolazione dei trasporti ha costituito un proprio "Advisory board", ossia un consiglio consultivo di tecnici - perlopiù professori universitari - che elaboreranno analisi e studi su cui lavorerà l'Authority. È stato convocata a Torino il prossimo 19 giugno la prima riunione del nuovo Advisory board. Il Board, istituito ai sensi dell’art. 8 del Regolamento per l’organizzazione ed il funzionamento dell’Autorità, è composto da 9 membri scelti tra professori universitari ed esperti di formazione giuridica, economica e ingegneristica. A questi "tecnici" è affidato il compito di elaborare analisi e studi sulle questioni strategiche e metodologiche che l’Autorità deve affrontare, a partire dall’attuale fase di avvio della sua attività di regolatore dei trasporti. Il Board non sarà in alcun modo coinvolto nella trattazione delle specifiche questioni oggetto di decisione del Consiglio. I componenti designati sono:
Ad essi si uniranno in qualità di invitati o relatori su specifiche questioni, il Dott. Sandro Santamato della Commissione Europea e il Prof. Chris Nash della Università di Leeds (Regno Unito). L’incarico di componente dell’Advisory Board è svolto a titolo gratuito ed ha una durata di 3 anni. I membri del Board sono sottoposti ad un regime declaratorio sugli eventuali conflitti di interesse incompatibili con l’incarico. (Fonte: Authority dei trasporti) © TN - TRASPORTONOTIZIE Riproduzione riservata |