È partita ieri l'edizione 2015 del rally Dakar, che vede gareggiare sulle strade dell'America latina oltre 63 equipaggi a bordo di moto, auto, quad e camion.

La prima tappa di stagione, partita dalla capitale argentina Buenos Aires, si è svolta nella campagna argentina sino al traguardo della città di Villa Carlos Paz. 

175 km di prova speciale per moto, quad e truck (170 km per le auto) più 663 km di tratte di collegamento.

È stata una prima gara non troppo tecnica, per rompere il ghiaccio. Manco a dirlo, però, non sono mancate le emozioni. Nella categoria auto, per esempio, lo spagnolo Nani Roma - campione 2014 della Dakar e partito tra i favoriti di questa edizione - è stato costretto dopo pochi chilometri dalla partenza ad un lungo stop forzato per una serie di problemi tecnici alla sua Mini. Una doccia fredda per il pilota, che vede di fatto frantumarsi il sogno di bissare il titolo 2014, per via delle troppe ore di ritardo accumulate. Senza contare che il suo più temibile rivale, Nasser Al- Attyah, ha chiuso la tappa in prima posizione...

Nella categoria camion, ha dominato la prima tappa un avvincente duello fra team Iveco e Man.

Protagonista l'equipaggio dell'olandese Stacey, alla guida di mezzi Iveco, che ha chiuso in prima posizione, davanti al team Man dell'olandese Van Vliet e ad un'altra squadra Man, quella del ceco Loprais.

Solo undicesimo il campione in carica Karginov, alla guida del suo Kamaz, e nono l'altro grande atteso di questa edizione, De Rooy con il suo Iveco. 

Prossime tappe in programma? Oggi da Villa Carlos Paza San Juan e domani 6 gennaio da San Juan a Chilecito, sempre in territorio argentino.

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