La mobilità è un servizio, e la micromobilità? Stampa
Eventi
2021
04
Maggio

La crisi dei trasporti pubblici in pandemia ha fatto emergere l’esigenza di un servizio tagliato sul singolo itinerario del singolo cittadino. Come può contribuire la micromobilità? Se ne parla a Next Generation Mobility, dal 18 al 20 maggio

Logistica

La crisi del trasporto collettivo non è visibile perché la quasi totalità in Italia è pubblica o parapubblica (convenzionata e sovvenzionata), ma diventa visibilissima se si guarda all’incapacità di conciliare esigenze sanitarie con offerta del servizio. In entrambi i casi il primo a soffrire è il cliente, che infatti fugge e se può, usa mezzi personali. A questo non si può reagire chiudendo le città, ma ottimizzando gli spostamenti: non tenere fermi i cittadini o peggio ignorare i limiti di capienza, ma far muovere le persone nel modo più ottimale possibile secondo i parametri che ognuno utilizza per pianificare il proprio itinerario.

Alcuni motori di ricerca hanno iniziato ad aggiungere, per esempio, alle opzioni di itinerario quella più “green”: queste soluzioni non sono mobilità come servizio, anche se ne sono un pezzo. Non è nemmeno Mobility as a Service un biglietto unico per l’accesso a diversi mezzi pubblici: anche quello è un pezzo che taglia fuori tutti i fornitori privati di servizi, dai taxi, ai servizi di sharing. Altro aspetto di MaaS è l’infomobilità. Tutto ciò è tecnologicamente fattibile, e lo sarà sempre di più con lo sviluppo dell’intelligenza artificiale.

Il problema vero è di governo: quale ruolo per le amministrazioni locali, come utilizzare i dati dei clienti forniti dagli operatori senza danneggiare gli interessi legittimi di questi ultimi, come affrontare la privacy e, alla fine, chi paga? Tematiche tutt’altro che banali, che a Next Generation Mobility saranno affrontate a partire dalla sessione d’apertura chiamando a parlare alcuni dei protagonisti, tra cui Polis Network, la rete delle città europee, con Suzanne Hoadley, responsabile senior dei programmi Polis sulla MaaS, Massimo Ciuffini, Coordinatore dell’Osservatorio sulla Sharing Mobility, Daniela Ropolo, Head of Sustainable Development Initiatives di CNH Industrial, Danie Andrianarivo, Business Development Manager di Cityway. 

La condivisione dei dati, dalle società di sharing alle amministrazioni pubbliche e ritorno ha un proprio panel dedicato, con Matteo Tanzilli, Presidente di Assosharing, Luca Cerimele, referente per i temi legati alla mobilità elettrica e mobilità innovativa dell’Assessorato alla Città in Movimento, Roma Capitale, e i rappresentanti di Torino, Milano e Genova.

Le esperienze del territorio sono presentate dalla Regione Piemonte e dalla Città Metropolitana di Torino, e rappresentate dai saluti di apertura dalla sindaca Chiara Appendino e dall’Assessore alla Mobilità del Comune Maria Lapietra.

La digitalizzazione del TPL,  una componente fondamentale della MaaS, sarà discussa in un panel apposito composto da (ad oggi confermati) Claudio De Consoli, Responsabile marketing e vendite del Gruppo Torinese Trasporti, Giovanni Becattini, Amministratore Delegato di AEP Ticketing solutions, Federico Bosio, Business Development Manager Italy di Tranzer.

Infine, pochi considerano il settore del parcheggio una componente della mobilità come servizio, eppure è fondamentale per far decidere in un modo o nell’altro una scelta non solo modale ma anche di itinerario, non va infatti considerato solo nel punto di arrivo, ma anche in quelli di partenza e di transito. Su questo aspetto è incentrato il panel finale della sessione con Vezio Maggioni, Amministratore Delegato di Flowbird, da Andrea Scagni dell’Università degli Studi di Torino e da altre realtà dedicate a questo servizio.

E la micromobilità? Sarà protagonista di una sessione della seconda giornata. Come rientra nella MaaS è una delle questioni più dibattute, che si tratti di eBike o monopattini, in sharing o di proprietà. Se si parla di sharing, entrambe possono essere una soluzione da primo e ultimo miglio, garantendo la disponibilità numerica e la possibilità di prenotazioni o abbonamenti a garanzia di servizio. Questo al netto delle questioni atmosferiche e di abbigliamento (o bardatura) e agli altri paletti che la nuova legge in discussione in parlamento vuole introdurre, dal casco obbligatorio al divieto di circolazione dopo il tramonto. Se invece si parla di mezzi di proprietà, almeno per le eBike, si potrebbe pensare ad un incremento dei servizi di bici più treno, facendoli uscire dalla nicchia e dai limiti attuali legati al cicloturismo.

Tutti temi che riguardano la mobilità con le persone al centro, al loro servizio, per le loro esigenze,  la tematica di fondo di Next Generation Mobility, la nuova manifestazione organizzata da Clickutility Team e da Studio Comelli, in programma in live streaming da Torino il 18, 19 e 20 maggio

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La pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, lo scorso 27 luglio, del Decreto che stanzia nuovi incentivi per l’autotrasporto può rappresentare uno stimolo per il settore che, per quanto sempre attivo anche nei giorni di lockdown, è oggi in sofferenza per la diminuzione dei volumi delle merci trasportate, ma soprattutto per la mancanza di liquidità. Il potenziale investimento delle imprese in nuovi mezzi, reso urgente anche dalla vetustà del parco circolante, ormai superiore ai 10 anni, potrebbe rivelarsi, infatti, una opportunità importante nello scenario attuale: un beneficio che interesserebbe tutto il sistema distributivo che usufruisce in modo massiccio del trasporto su gomma, ma anche, indirettamente, una delle chiavi per la ripresa dell’economia dell’intero Paese.

 

In questo contesto, la prossima edizione di Transpotec Logitec, appuntamento fieristico di riferimento per l’autotrasporto e la logistica distributiva in Italia, che si terrà a Fiera Milano dal 18 al 21 marzo 2021, sarà un’occasione importante per chi intende puntare su nuovi mezzi e soprattutto per gli operatori che vogliono arrivare preparati a richiedere gli incentivi previsti dal Decreto, usufruendo della seconda “finestra”, che si aprirà proprio a metà dell’anno prossimo, dal 14 maggio al 30 giugno 2021. Truck, veicoli commerciali, ma anche rimorchi allestiti presenti in fiera permetteranno infatti di valutare e informarsi sulle ultime proposte del mercato, orientando in modo ancora più mirato e consapevole i propri investimenti.

 

 

VERSO IL RIAVVIO DEL CIRCOLO VIRTUOSO DEL PROGRESSO

 

Transpotec Logitec 2021 - grazie al supporto di costruttori, stakeholder, associazioni, media di settore che stanno collaborando a costruire il progetto -   punta dunque a dare un contributo concreto per rimettere in moto quello che si può definire il “circolo virtuoso” dell’autotrasporto.

 

Nuovi investimenti su veicoli di ultima generazione consentiranno, infatti, di dare linfa al mercato dei costruttori e alle imprese dell’indotto, spingendo l’acquisto delle soluzioni a minor impatto ambientale come il gas naturale, il biometano e l’elettrico.  

 

Ma un rinnovo del parco veicoli favorirà anche la sicurezza sulle strade, grazie ai sistemi di assistenza alla guida e alla frenata a bordo dei mezzi di ultima generazione, garantendo maggiore affidabilità e sostenibilità alle aziende di trasporto stesse e riducendo i costi di gestione. L’offerta di soluzioni presenti a Transpotec Logitec permetterà dunque ai professionisti dell’autotrasporto di raggiungere i massimi standard di sicurezza, affidabilità e performance ed essere sempre più competitivi, con una ricaduta positiva su tutto il sistema economico.

 

 

PIU’ SPAZIO ANCHE ALLE ESPERIENZE: I TESTDRIVE

 

Soluzioni in grado di garantire manovrabilità e sicurezza, motorizzazioni alternative, ma anche nuovi sistemi di infotainment e interni dal design pensato per migliorare sempre di più il benessere del conducente: sono solo alcune delle più importanti variabili da conoscere e valutare per comprare un nuovo mezzo, che occorre toccare con mano e provare in prima persona prima di deciderne l’acquisto. A Transpotec, il mondo dei veicoli industriali e commerciali e le proposte delle case costruttrici si potranno scoprire sia attraverso i mezzi esposti negli stand, sia grazie all’esperienza dei test drive in fiera.

 

L’area dedicata alle prove dei veicoli pesanti, pensata per offrire a tutti i visitatori l’opportunità di verificare di persona le prestazioni dei truck di tutte le case che parteciperanno in manifestazione come espositori, permetterà agli operatori di testare i mezzi in differenti situazioni. Grazie a istruttori specializzati in guida sicura, i professionisti del trasporto scopriranno i mezzi e le varie innovazioni a bordo, con prove mirate per far emergere ogni caratteristica del veicolo e metterne alla prova l’affidabilità in ogni contesto, ma valutarne anche il comfort e la sicurezza.

 

Anche i veicoli commerciali leggeri, veri e propri “colleghi a quattro ruote” di tanti artigiani e commercianti, saranno protagonisti di prove dedicate, che consentiranno a tutti i visitatori di toccare con mano prestazioni e affidabilità di mezzi impegnati spesso in intensi tour de force tra clienti differenti o tra le varie “missioni” in cui sono impiegati. In particolare, le motorizzazioni alternative saranno al centro dell’attenzione, con un’ampia gamma di mezzi elettrici e ibridi, alle cui prestazioni sono sempre più affidate le attività commerciali e distributive dell’ultimo miglio.

 

Le prove dei veicoli industriali e commerciali, aperte a tutti i visitatori di Transpotec Logitec, avranno luogo nelle aree esterne prospicenti i padiglioni della manifestazione e daranno la possibilità di provare mezzi di tutte le case produttrici presenti in manifestazione.

 

TORNIAMO A INCONTRARCI: SICUREZZA IN PRIMO PIANO

Grazie alla collaborazione con un team di esperti e in sinergia con i principali players del settore, Fiera Milano in questi mesi ha lavorato alla realizzazione di un “Protocollo per il contenimento della diffusione del nuovo coronavirus” che traccia linee guida concrete, che saranno applicate anche in occasione di Transpotec Logitec 2021, nel pieno rispetto della normativa in essere.

 

 

Tra i provvedimenti adottati, verrà promosso l’utilizzo di tecnologie digitali per la registrazione e gli accessi; l’ingresso avverrà solo previo controllo della temperatura corporea e sarà reso obbligatorio l’utilizzo delle mascherine qualora non fosse possibile garantire il distanziamento interpersonale.

 

Inoltre, attraverso l’utilizzo di touch point multipli basati su nuove tecnologie (IoT, Data analytics, Cloud, Mobile App), il Quartiere si è dotato di una serie di strumenti funzionali alla gestione della visita in completa sicurezza: un’infrastruttura composta da 80 ledwall ad alta risoluzione supporterà la diffusione delle informazioni; una heatmap  permetterà la geolocalizzazione all’interno del quartiere, monitorando flussi e percorsi per una migliore interazione tra buyer ed espositori e garantendo il distanziamento; la nuova app di quartiere non solo intensificherà l’esperienza di visita, ma permetterà di gestire  una serie di servizi come il nuovo sistema di wayfinding, il fast track, la prenotazione dei parcheggi e della ristorazione.

 

Innovazione, esperienze, catena di valore, sicurezza: Transpotec Logitec è in marcia verso un cambiamento possibile.

 

L’appuntamento è dunque a Fiera Milano dal 18 al 21 marzo 2021.

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