Il Consiglio dell’Unione Europea ha approvato la posizione del Parlamento europeo riguardante il regolamento Euro 7, con il chiaro obiettivo di far fronte al sempre più evidente problema dell’inquinamento.

Nella giornata di venerdì 12 aprile è stato adottato dal Consiglio Europeo il regolamento Euro 7. Questa nuova norma entra in vigore con il chiaro obiettivo di ridurre l’inquinamento imponendo dei limiti per le emissioni date dallo scarico di veicoli stradali, dall’abrasione degli pneumatici e dai freni.

Il testo riguarda autovetture, furgoni e veicoli pesanti e per ciascun veicolo, a seconda della categoria di appartenenza, le disposizioni sono differenti. Entrando nello specifico dei veicoli pesanti, il regolamento prevede per autobus e autocarri limiti più rigorosi sui vari inquinanti come, ad esempio, il protossido di azoto. Attraverso le nuove norme sono previste nuove disposizioni relative alla durata di vita per tutti i veicoli sia in termini di chilometraggio che in termini, letteralmente, di durata di vita.

Riguardo invece alle date di applicazione del regolamento Euro 7, esse dipendono sostanzialmente dal veicolo interessato. Nel caso specifico dei veicoli pesanti: quarantotto mesi per i nuovi tipi di autobus, autocarri e rimorchi sessanta mesi per autobus, autocarri e rimorchi nuovi.

L’obiettivo del nuovo regolamento Euro 7, il cui atto legislativo è stato approvato grazie al Consiglio dell’Unione Europea che ha avallato la posizione del Parlamento europeo, è quello di tracciare una linea sempre più marcata verso la produzione di veicoli migliori e più puliti da un punto di vista di emissioni, nel tentativo di limitare sempre più il problema dell’inquinamento.

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