Targhe straniere, multe certe in tutta Europa |
Normativa |
2014 01 Aprile |
Da oggi sarà possibile sanzionare un veicolo straniero grazie ad uno scambio di informazioni tra paesi europei. L'Italia ha infatti recepito la direttiva europea 2011/82/UE volta ad agevolare lo scambio transfrontaliero sulle infrazioni in materia di sicurezza stradale (DL n° 37 del 4 marzo 2014), prevedendo uno scambio di informazioni, tra l'Italia e gli altri Stati membri dell'Unione Europea, delle informazioni sulle infrazioni in materia di sicurezza stradale e l'applicazione delle sanzioni qualora siano commesse da un veicolo straniero. In materia di sicurezza stradale, sono sanzionabili solo una parte di infrazioni, nello specifico:
Enti preposti saranno gli Uffici della Motorizzazione Civile, i quali potranno acquisire tempestivamente dagli altri stati membri dell'UE le informazioni necessarie per poter sanzionare il veicolo straniero che ha commesso le infrazioni citate precedentemente. Tra gli Stati Europei che non hanno recepito la direttiva troviamo il Regno Unito, la Danimarca e Irlanda, per cui non sarà possibile ottenere le informazioni necessarie a sanzionare i veicoli immatricolati in questi stati. L'effettiva operabilità per l'accesso alle informazioni sarà possibile previa pubblicazione del Decreto del Ministero dell'Interno, il quale dovrà avvenire entro tre mesi dalla data di entrata in vigore del decreto (22 marzo 2014). Nonostante la normativa non comprenda tutte le infrazioni in materia di sicurezza stradale, un passo avanti è stato compiuto nell'evitare la disparità di trattamento nelle sanzioni tra veicoli italiani e stranieri. © TN - TRASPORTONOTIZIE Riproduzione riservata |