''Sulla Buona Strada'', nuova campagna di sensibilizzazione del MIT |
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Eventi |
2013 13 Novembre |
Presentata la nuova campagna di sensibilizzazione del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, "Sulla Buona Strada".
La campagna pubblicitaria sarà composta da: spot televisivi, radiofonici, cinematografici, web e social network, l'agenzia Blumm di pescara, vincitrice della gara europea, si occuperà anche delle affissioni e pubblicazioni su quotidiani e periodici. Il tema principale è la creatività, quella dei bambini, gli unici capaci di sensibilizzare gli adulti su un tema così delicato. La prima fase della campagna prevede la diffusione di tre messaggi: l'utilizzo dei sistemi di sicurezza in auto per bambini, la tutela dei pedoni e il rispetto dei limiti di velocità, non mancheranno spot televisivi per sensibilizzare automobilisti, ciclisti e motociclisti al rispetto delle norme di sicurezza. "Un’azione di costante informazione e responsabilizzazione sulle problematiche della circolazione, della sicurezza stradale e dei diritti e doveri da rispettare per tutte le categorie di utenti della strada", spiega il sottosegretario D'Angelis, "questa campagna è una delle azioni che il Ministero sta realizzando e arriva alla vigilia della stagione invernale da sempre considerata critica per gli incidenti e a pochi giorni dall'inizio in Parlamento dell’iter di Riforma del Codice della Strada". Il sottosegretario ai Trasporti con delega alla sicurezza stradale e alla riforma del Codice della Strada ha poi aggiunto alcuni dati in conclusione, "Abbiamo il dovere morale prima che politico di ridurre le stragi sulle nostre strade, e se è certamente positivo il dimezzamento di morti e feriti negli ultimi anni grazie anche a maggiori controlli di Polstrada e forze dell'ordine, alla patente a punti e agli alcooltest, il 2012 si è chiuso con 3.653 morti e 264.716 feriti e negli ultimi 12 anni per incidenti stradali sono morte 63.941 persone con 3.918.352 feriti e invalidi, con costi umani e sociali elevatissimi e una spesa sanitaria per il solo soccorso per oltre 600 milioni. E’ come se fosse sparita una città come Siena e se fossero feriti o invalidi tutti gli abitanti di Roma. Per questo mettiamo al centro la sicurezza stradale". © TN - TRASPORTONOTIZIE Riproduzione Riservata |