Lupi: grandi opere necessarie per la ripresa del Paese |
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2013 13 Settembre |
Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Maurizio Lupi ha scritto una lettera ufficiale di tre pagine indirizzata al suo collega Saccomanni, attuale ministro del Tesoro. Attraverso la lettera il ministro ha voluto sottolineare la necessità del ripristino delle risorse tolte al suo Ministero, ammontanti a 2,3 miliardi di euro. Il piano di Lupi infatti prevede investimenti pari a 10 miliardi nei prossimi tre anni, che vorrebbero dire oltre 100mila posti di lavoro creati, un bel segnale per una ripresa di cui tutti parlano ma che stenta ad arrivare. Nei dettagli i 2,3 miliardi di euro dovrebbero servire in gran parte per queste opere:
La parte restante del finanziamento andrebbe a coprire il programma "6 mila campanili", riguardante interventi mirati sugli edifici pubblici dei piccoli comuni, il piano-casa col sostegno per i mutui alle giovani coppie e alcune opere dell'Expo di Milano 2015. Anche il Vice Ministro De Luca si è detto perfettamente d'accordo con quanto asserito dal Ministro Lupi, evidenziando come "Lo sviluppo delle infrastrutture è una parte essenziale per il rilancio, la crescita dell'economia e dell'occupazione. Debbo tuttavia constatare che i tagli sono uno dei risultati della manovra sull'IMU trattata in maniera tanto affrettata quanto irragionevole; voluta in questa forma per ragioni ideologiche e propagandistiche. Oggi abbiamo tagli reali agli investimenti infrastrutturali ed una cancellazione dell'IMU che è del tutto virtuale perchè i relativi oneri sono destinati a ripresentarsi nell'ambito della tassa sui servizi". © TN - TRASPORTONOTIZIE Riproduzione Riservata |