Dopo aver ottenuto l’approvazione da parte della Camera, il decreto-legge Infrastrutture ottiene un risultato positivo anche dal Senato.

Con 98 senatori favorevoli e 58 contrari, il decreto-legge Infrastrutture ha ottenuto l’approvazione del Senato. Nel dettaglio, durante l’esame in commissione, sono stati apportati dei ritocchi a due argomenti cardine nel mondo dell’autotrasporto: il Ponte sullo Stretto di Messina e l’Autostrada A22 (Brennero-Modena).

Iniziando dal Ponte sullo Stretto di Messina la norma autorizza la Società Stretto di Messina S.p.a. l’atto di cessione del bene o del diritto reale entro massimo trenta giorni dalla dichiarazione di pubblica utilità della realizzazione dell’infrastruttura che collega la Sicilia con la Calabria. Una volta decorsi i trenta giorni, si provvederà attraverso un decreto alle espropriazioni.

Proseguendo con la concessione dell’autostrada A22 (Brennero-Modena) il decreto stabilisce come nuova data per il termine dell’affidamento dell’infrastruttura il 31 dicembre 2024. Inoltre, la società Autobrennero S.p.a. è autorizzata a versare poco più di 232 milioni di euro, a titolo di maggiori introiti, allo Stato per il periodo di gestione dal 1° maggio 2014 al 31 dicembre 2022. L’inserimento di tale emendamento consente di promuovere nuovi investimenti infrastrutturali lungo l’Autostrada A22 e mette anche in sicurezza le questioni economiche pregresse.

Tramite questo nuovo decreto, viene anche prorogata dal 31 dicembre 2024 al 31 dicembre 2025 la conclusione dei lavori e la messa in sicurezza della tratta Sassari-Olbia.

Per concludere, è previsto l’inserimento di un Commissario straordinario per la realizzazione della piattaforma logistica intermodale nel porto di Tremestieri.

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