Il Piemonte punta a sopperire la carenza di personale nel settore dell’autotrasporto e della logistica fornendo, ai giovani interessanti, la formazione gratuita.

 L’iniziativa, nata dalla collaborazione tra la città di Venaria Reale e il Gruppo Vergero, prevede delle borse di studio per poter permettere ai candidati selezionati di ottenere: le patenti C + E (abilitanti alla guida dei mezzi pesanti), la Carta di Qualificazione del Conducente - CQC e il Patentino di Abilitazione Professionale per il Trasporto di Merci Pericolose – ADR e l'assunzione con contratto di lavoro a tempo indeterminato presso il Gruppo Vergero. Al termine del corso la risorsa verrà affiancata ad autisti esperti così che possa apprendere anche: la manutenzione del mezzo, il controllo delle sue condizioni e dei dispositivi in dotazione. Per potersi candidare è necessario essere interessati alla meccanica, puntuali, affidabili e avere spirito di collaborazione, inoltre bisogna essere in possesso del diploma e della patente B.

Questo lavoro genera scarsa attrattiva tra i giovani ed il numero di autisti continua a diminuire, sul totale dei lavoratori attuali solo una piccola parte sono giovani, mentre la percentuale maggiore comprende coloro che superano i 40/50 anni di età. Si ritiene che un ulteriore fattore fondamentale nella crisi del settore sia il prezzo elevato da investire nella formazione, il Governo era già intervenuto a sostegno del settore stanziando 6 milioni di euro per il bonus patenti 2022-2026.
Per conoscere nello specifico i requisiti di partecipazione si può accedere al portale IOLAVORO Virtual ed inviare la propria candidatura entro il 4 febbraio 2022, le risposte ricevute da Agenzia Piemonte Lavoro e il Centro per l’Impiego di Venaria Reale saranno valutate dagli enti promotori, i quali selezioneranno i candidati più adatti.
L’iniziativa piemontese ha riscosso così tanto successo da essere emulata anche nel cremonese, dove sarà gestita dal Centro per l’Impiego di Cremona e Informagiovani in collaborazione con UNASCA e Cascina Pulita.
Il Piemonte fornisce quindi una soluzione concreta ed un’iniziativa ottimale per il lavoro e i giovani, aumentando così le potenzialità occupazionali del territorio e favorendo l’incontro tra domanda e offerta di lavoro.

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