Costi d'esercizio: aumento di fine anno |
Normativa |
2020 14 Dicembre |
Dopo i cali registrati a partire dal mese di agosto, torna a salire il prezzo del gasolio pur rimanendo tra i valori più bassi del 2020. Il Ministero dei trasporti ha pubblicato le tabelle con i valori di riferimento dei costi dell’autotrasporto. Come noto, si tratta dei costi di esercizio indicativi per le imprese di trasporto merci per conto terzi. Sono valori di riferimento e non tariffe minime, secondo quanto stabilito dalla Legge di Stabilità 2015. I costi sono stati aggiornati in base al prezzo medio del gasolio alla pompa nel mese di novembre 2020 per la fatturazione di dicembre 2020 e sono pari a 1.261,41 euro per 1.000 litri, in aumento rispetto al mese precedente. Nonostante l’aumento, il prezzo corrisponde a uno dei valori più bassi dell’anno in corso. La diminuzione dei trasporti per via della pandemia continua a influire sul prezzo del gasolio. Il Ministero, inoltre, definisce i valori di riferimento dei costi di esercizio, scorporando la componente dell’Iva (scaricata dalle imprese di autotrasporto) dal prezzo mensile del carburante. In più, per i veicoli di massa complessiva a pieno carico superiore a 7,5 tonnellate, il Ministero tiene conto degli sconti accordati ai trasportatori sulle accise. Dunque, per i veicoli fino a 7,5 ton, il valore del costo al litro del gasolio è di 1,033 euro; per i veicoli oltre le 7,5 ton, il valore scende a 0,819 euro. Clicca qui per scaricare la comunicazione del MIT. © TN Trasportonotizie - Riproduzione riservata |