DPI, i Dispositivi di Protezione Individuale |
Mondo TN |
2020 09 Gennaio |
Tutti i veicoli che trasportano merci pericolose devono avere a bordo dei specifici DPI, dispositivi protezione individuale, come citato nel testo unico dell’ADR, ovvero il testo che disciplina come devono essere trasportate e manipolate le merci pericolose.
Sempre il medesimo testo disciplina anche i DPI che devono essere obbligatoriamente presenti sul veicolo, ad esempio: Per il trasporto di liquidi, sia in cisterna che in fusti, viene ancora richiesto: Invece, per il conducente e, se presente, anche un suo collaboratore vengono richiesti: In merito all’uso della maschera, ci si deve ricordare che la sopravvivenza è relativa alla concentrazione di materiale tossico, quindi dopo averla indossata, e se non abbiamo il ricambio di filtri, ci si deve allontanare il più velocemente possibile. Per il trasporto delle materie corrosive, viene richiesto un abbigliamento in gomma protettiva per evitare delle ustioni in caso di contatto con materiale corrosivo. Non per ultimo, bisogna indossare abbigliamento ad alta visibilità e calzature idonee. Per poter entrare in alcuni siti industriali e o portuali occorre aver indossato un abbigliamento specifico antistatico. In conclusione, bisogna sempre ricordarsi delle nozioni elementari a riguardo della sicurezza quali mai fumare in presenza di qualsiasi materiale ritenuto pericoloso, mai azionare pompe o fare dei lavori di cui non si ha la manualità e, in generale, per qualsiasi emergenza avvisare subito i preposti aziendali. Come sempre prima di procedere al carico di merce pericolosa occorre sempre consultare il proprio DGSA, consulente per la sicurezza delle merci pericolose, il quale saprà darvi sempre la giusta soluzione. Articolo di Creso Scapolan tratto dal TN 6/2019 anno XXI © TN Trasportonotizie - Riproduzione riservata
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