La nostra azienda è stata fondata nel 1958 da mio padre e i suoi due fratelli. A quei tempi lavoravano per il consorzio agrario. Nel 1980 siamo entrati a far parte dell’azienda anche mio cugino ed io. A noi si è aggiunto mio fratello nel 1995, anno in cui anche i nostri genitori sono andati in pensione. La nostra sede si trova a Borgarello, in provincia di Pavia, e operiamo per lo più sul territorio nazionale. Con più di 50 anni d’esperienza alle spalle, attualmente effettuiamo principalmente trasporti e spedizioni di merci con autotreni dotati di gru e motrici ribassate, trasporti eccezionali, traslochi e montaggi industriali con gru, movimentazione di macchine utensili, post fabbricati. Il nostro è un ramo dell’autotrasporto particolare, pertanto alcuni problemi che la categoria riscontra da anni, per noi sono una questione più recente. Mi riferisco al problema della concorrenza sleale promossa dalle aziende dell’est Europa che, purtroppo, iniziamo a subire anche noi. In quarant’anni di lavoro ho notato un peggioramento della situazione generale, le leggi ci sono, e anche molte, ma noto con rammarico che i controlli sulla strada non sono abbastanza efficienti. Un altro problema che colpisce tutte le aziende in generale sono i costi di gestione dell’attività: costo del lavoro, le tasse, il prezzo del gasolio, dell'acquisto e del mantenimento dei mezzi. Con una concorrenza che non rispetta le “regole” e gioca il ribasso, il nostro settore ha bisogno più che mai di aiuti come sgravi fiscali, finanziamenti agevolati e una diminuzione del costo del lavoro per tornare ad essere competitivo. In azienda siamo tre soci e un dipendente. Dato il particolare mercato di riferimento per noi la sicurezza è un punto fondamentale: i nostri mezzi e le attrezzature sono sottoposte a controlli regolari e mantenute costantemente sotto controllo. E questo, chiaramente, ha dei costi non indifferenti. Ci siamo associati ad Assotrasporti a dicembre 2018 per avvalerci dei servizi che offre. Abbiamo conosciuto l’associazione tramite una brochure ricevuta via mail e da lì, ci siamo messi in contatto chiedendo un preventivo per uno dei nostri camion. Soddisfatti dell’offerta ricevuta, abbiamo attivato il servizio assicurativo, per il quale ci siamo trovati subito bene. © TN Trasportonotizie - Riproduzione riservata |