22mila imprese cancellate dall’Albo |
Normativa |
2019 06 Marzo |
Dopo la scadenza di dicembre per il pagamento della quota associativa, a fine febbraio sono stati annunciati i cancellamenti di circa 22 mila imprese non in regola. Di queste, circa 12 mila non possiedono mezzi per il trasporto merci, quasi 3 mila non pagano la quota dal 2012, 6 mila sono in stato di “iscrizione provvisoria” da due anni e 1.300 che risultano nello stato di iscrizione provvisoria da un periodo superiore a due anni. Pertanto, la cancellazione riguarda aziende che non operano da diversi anni, fallite o che sono state avviate senza mai iniziare realmente l’attività di trasporto. Gli avvisi del MTDi seguito gli avvisi pubblicati dal MIT, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con il relativo elenco: Avviso 1 – Procedimento di cancellazione delle imprese che, alla data del 13 febbraio 2019 e nonostante le diffide ricevute, non risultano aver effettuato il versamento del contributo d’iscrizione all’Albo per il periodo 2012-2018. Clicca qui per scaricare l’avviso. Avviso 2 – Procedimento di cancellazione delle imprese che, alla data del 13 febbraio 2019, seppur titolari d’iscrizione definitiva, risultano non avere la disponibilità di veicoli adibiti al trasporto merci. Clicca qui per scaricare l’avviso. Avviso 3 – Procedimento di cancellazione delle imprese che, alla data del 13 febbraio 2019, risultano nello stato d’iscrizione provvisoria da un periodo superiore a due anni. Clicca qui per scaricare l’avviso. Avviso 4 - Procedimento di cancellazione per le imprese che, alla data del 13 febbraio 2019, risultano nello stato d’iscrizione sospesa da un periodo superiore a due anni. Clicca qui per scaricare l'avviso. Terminata questa fase, l’Albo passerà al controllo delle aziende regolarmente iscritte, per verificare che requisiti come l’onorabilità e la capacità finanziaria siano rispettati.
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