| Prezzi carburante, scatta l'obbligo di esporli con chiarezza |
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| Normativa |
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2013 19 Aprile |
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A partire da oggi, per i gestori di impianti di distribuzione carburanti scatta l'obbligo di esporre con chiarezza i prezzi effettivamente praticati, senza creare confusione per via degli eventuali sconti in essere.
I gestori degli impianti dovranno esporre i prezzi praticati, privi di indicazioni di sconti, seguendo sempre il medesimo ordine (il gasolio è il primo dall'alto) e utilizzando la stessa grandezza delle cifre. Dovranno, inoltre, precisare il prezzo in base alle modalità di vendita (self-service, fai da te, servito, ecc.). Le date di entrata in vigore dell'obbligo in oggetto, secondo il calendario previsto dal Decreto citato, sono così scaglionate: - 19 aprile 2013 per gli impianti di GPL e metano (esclusivi o insieme ad altri carburanti) sulle Strade Statali; - 18 giugno 2013 per i distributori lungo le Strade Statali che vendono benzina o gasolio anche o esclusivamente con modalità self-service; - 18 luglio 2013 per tutti i restanti impianti sulle Strade Statali; - 16 settembre 2013 per i distributori urbani. Dunque, dal prossimo 16 settembre non vi saranno più impianti sulla rete stradale italiani esclusi dall'obbligo di esposizione precisa dei prezzi. In ogni caso, gli impianti possono scegliere di adeguarsi alla nuova normativa anche prima delle date sopraindicate. Dovranno, infine, comunicare i prezzi praticati al Ministero dello Sviluppo Economico, che provvederà a renderli disponibili a tutti online. © TN - TRASPORTONOTIZIE Riproduzione riservata |
Sino ad oggi, l'obbigo riguardava i soli distributori della rete autostradale. D'ora in poi, invece, dovrà essere assolto sull'intera rete stradale italiana, secondo quanto stabilito dal Decreto del Ministro dello Sviluppo Economico del 17 gennaio 2013, pubblicato il 15 marzo scorso sulla Gazzetta Ufficiale n. 63.