Contenuto Principale

Ricerca nel sito

Immatricolazioni autocarri, crollo nel 2012 (- 32%) PDF Stampa E-mail
Cronaca
2013
18
Gennaio

Il 2012 si è chiuso con un bilancio estremamente negativo per le vendite di veicoli commerciali. Una situazione ancora peggiore di quella del mercato dell’auto, per il quale l’anno che si è da poco concluso ha visto contrarsi le vendite del 20%.

Veicoli commercialiInfatti, tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2012 le immatricolazioni di veicoli per trasporto merci con massa complessiva fino a 3,5 tonnellate hanno fatto registrare una flessione pari al 31,6%.

Parliamo di 116.742 autocarri immatricolati nel 2012, contro i 170.768 del 2011, con un crollo di oltre 54.000 unità. In pratica, nel corso del 2012 è stato immatricolato circa un terzo di veicoli commerciali in meno rispetto all’anno precedente.

Lo ha reso noto un’analisi dell’UNRAE, l’Associazione delle case automobilistiche estere in Italia, che non prevede peraltro alcuna ripresa nel 2013.

Basti pensare che soltanto nel dicembre 2012 si è assistito al sedicesimo calo mensile consecutivo nelle vendite (-20,7%), con appena 9.617 autocarri immatricolati, a fronte delle 12.130 unità immatricolate nello stesso mese del 2011.

Il Direttore Generale dell’UNRAE Romano Valente ha così commentato gli sconcertanti dati: “Il volume del 2012 ci riporta ai livelli degli anni 1993/1994 che chiusero con circa 110.000 unità e che furono caratterizzati da una crisi acuta, concomitante con la svalutazione della lira, il prelievo forzoso sui conti correnti e la crisi del terziario. Il mercato riuscì a risalire progressivamente dopo la prima manovra Tremonti. Il settore è stato per tutto l’anno penalizzato dalle difficoltà di accesso al credito per le imprese e dallo scenario generale di recessione economica e di stallo dei consumi e investimenti”.

Quanto alle prospettive per l’anno da poco iniziato, Valente dichiara che “senza interventi di alleggerimento di queste difficoltà è possibile prevedere un andamento stabile sui livelli del 2012, supportato dalla commercializzazione di importanti nuovi modelli e dalla scadenza a fine aprile della deroga per i veicoli allestiti rispondenti alla Direttiva Euro 4.

© TN - TRASPORTONOTIZIE  Riproduzione riservata

Utilizziamo i cookie per migliorare il nostro sito e la vostra esperienza quando lo si utilizza. Chiudendo questo banner acconsenti all’'uso dei cookie. Se vuoi avere ulteriori informazioni o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la privacy policy.

Accettare i cookies da questo sito.

EU Cookie Directive Module Information