Nuovo piano neve 2012-2013 per i mezzi pesanti |
Normativa |
2012 20 Dicembre |
Arriva il piano neve anche per i mezzi pesanti per la stagione invernale. Viene così definita una mappatura completa ed aggiornata delle aree e dei nodi autostradali dei tratti potenzialmente più a "rischio" nevicata. Oltre a ciò sono state anche individuate le principali aree autostradali e di stoccaggio dove sarà effettuato il fermo temporaneo dei veicoli di massa superiore a 7.5 tonnellate, così da evitare il rischio intraversamento. Il piano, come viene riportato dal sito della Polizia di Stato, è costituito nel dettaglio da: - la mappatura aggiornata delle aree e dei nodi della rete autostradale più esposti a criticità della circolazione stradale derivanti da precipitazioni nevose; - le tratte autostradali ovvero aree di stoccaggio (interne o esterne all'autostrada) ove attuare il fermo temporaneo dei mezzi pesanti con massa a pieno carico superiore alle 7,5 t: tale provvedimento risulta funzionale ad una gestione della circolazione che scongiuri il rischio di intraversamento dei veicoli commerciali - in grado, a causa delle complesse operazioni di recupero, di determinare il blocco del traffico anche per lungo tempo - ed agevoli la fluidità dei veicoli leggeri; - le "Linee guida per la gestione coordinata delle emergenze invernali su aree geografiche vaste con interessamento di più concessionarie autostradali" che, grazie alla codifica di soglie di allerta, individuano i provvedimenti e gli interventi operativi da attuare in relazione alle previsioni atmosferiche o all'effettivo impatto sulla viabilità delle precipitazioni nevose in corso; - le azioni di competenza di tutti gli attori (Comitati Operativi per la Viabilità delle Prefetture; Polizia Stradale; Arma dei Carabinieri; Concessionarie autostradali; Anas; Vigili del Fuoco; Protezione Civile) e dei nuovi membri (Polizia Ferroviaria; Struttura di Vigilanza delle Concessioni Autostradali; Unione Province d'Italia; Associazione Nazionale Comuni Italiani). Questi i punti salienti della pianificazione: - monitoraggio continuo delle previsioni atmosferiche elaborate dal Dipartimento della Protezione Civile, per poter disporre in campo uomini e mezzi di ogni struttura adeguati ai livelli di allerta disegnati pronti a mettere in opera i provvedimenti di gestione della viabilità; - effettuazione di adeguatiinterventi tecnici sul manto stradale, dal trattamento preventivo con gli spargisale al contrasto della precipitazione atmosferica con mezzi sgombraneve; - costante ed attenta verifica delle condizioni della strada e del traffico, per l'eventuale attivazione tempestiva dei provvedimenti di fermo temporaneo dei mezzi pesanti o deviazioni su percorsi alternativi; - potenziamento dell'attività di comunicazione sia sui Pannelli a messaggio variabile dislocati lungo la rete, che attraverso il C.C.I.S.S., Isoradio e gli organi d'informazione radio-televisivi locali sulle condizioni di percorribilità delle strade per i necessari avvisi all'utenza. Dall'utenza si attende un comportamento responsabile, a partire dall'equipaggiamento del veicolo con mezzi antisdrucciolevoli (catene da neve) a bordo o pneumatici invernali nelle strade ed autostrade dove questo è obbligatorio (l'elenco completo annesso al piano), nonché lo scrupoloso rispetto delle norme di comportamento improntate alla massima prudenza e l'osservanza della segnaletica fissa o mobile dislocata nelle aree di approssimazione ai punti di criticità, come delle indicazioni del personale su strada. E' possibile mantenersi costantemente informati sulle condizioni di percorribilità di strade ed autostrade: - chiamando il numero gratuito 1518 del C.C.I.S.S.; - ascoltando le trasmissioni di Isoradio (FM 103.3) ed i notiziari di Onda Verde (su Radio 1, 2 e 3); - consultando il sito web cciss.it e mobile.cciss.itda smartphone e palmari; - utilizzando l'applicazione gratuita iCCISS per iphone. (Fonte: www.poliziadistato.it) © TN - TRASPORTONOTIZIE Riproduzione riservata
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