Continua sulle strade (o meglio, fuori dalle strade) del Sud America l'avvincente Dakar 2015. Tornano protagonisti i camion Kamaz, mentre De Rooy con il suo Iveco è fuori classifica dopo la quarta tappa.

Dopo la prima tappa di stagione Buenos Aires-Villa Carlos Paz (leggi QUI), è proseguito in Argentina il percorso dei piloti in gara, da Villa Carlos Paz a San Juan (tappa 2), da San Juan a Chilecito (tappa 3) e da Chilecito a Copiapò (tappa 4).

È con quest'ultima prova, corsa ieri, che la Dakar ha fatto il suo ingresso in territorio cileno: 174 km di percorso speciale più 594 km di tratte di collegamento per i piloti truck, che dopo una salita fino a 4.800 metri di altitudine, hanno superato il valico di frontiera Argentina-Cile di Paso San Francisco.

È stata una tappa molto impegnativa per i driver, iniziata con un riscaldamento sulle piste minerarie e proseguita nel deserto sabbioso e arido di Atacama. Nel corso degli ultimi 40 chilometri, i piloti hanno affrontato - molti di loro quando era ormai scesa la notte - le dune e le depressioni di Copiapò.

Nella categoria camion, dopo la prima tappa che ha visto un avvincente duello fra mezzi Iveco e Man, conclusosi con il dominio del team di Stacey (Iveco), davanti a Van Vliet (Man) e a Loprais (Man), sono emersi con forza i mezzi Kamaz. 

Se nella seconda tappa ha dominato De Rooy (Iveco), seguito da Shibalov (Kamaz) e da Van Vliet (Man), nella terza tappa a tagliare per primo il traguardo è stato il campione della Dakar 2014 Karginov (Kamaz), davanti a De Rooy e a Loprais (pilota di un camion Tatra, non il Loprais alla testa del team Man).

Nella quarta tappa stravincono i truck russi. Il podio di Copiapò è tinto dei colori Kamaz, con Nikolaev in testa, subito seguito da Karginov e da Mardeev. Gara da dimenticare, invece, per De Rooy, per colpa di un incidente che ha messo fuori gioco il suo Iveco Powerstar. Con grande grinta, De Rooy non si è lasciato scoraggiare e ha guidato per 40 km con il differenziale posteriore rotto, arrivando a Copiapò quando ormai era notte fonda. Al bivacco sono prontamente intervenuti i meccanici del team, che si sono messi al lavoro per riparare il danno e consentire a De Rooy di scendere in pista per l'impegnativa gara di oggi, Copiapò-Antofagasta.

Dopo la quarta tappa, il podio della classifica generale è interamente dominato dai russi:

1. Mardeev (Kamaz)

2. Nikolaev (Kamaz)

3. Karginov (Kamaz)

Quarto Loprais (Man) e quinto Stacey (Iveco). De Rooy, primo in classifica generale dopo la seconda e la terza tappa, scivola fuori classica per via dell'incidente di ieri e per il momento è fuori da ogni ambizione di vittoria finale.

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