Nascono nuove associazioni per l'autotrasporto in Toscana |
Istituzioni |
2014 08 Settembre |
Sono nate due nuove associazioni territoriali a tutela degli autotrasportatori in Toscana. Aderendo all’innovativo progetto di Assotrasporti, Azione nel Trasporto Italiano (ATI) e CEPI-UCI, che prevede il radicamento sul territorio in tutte le province d’Italia, si sono costituite due nuove associazioni territoriali a Pisa e Livorno. Nel pomeriggio di sabato 6 settembre 2014 sono state fondate l’Associazione Pisana Innovazione nel Trasporto, in sigla APIT, con sede in Via Aia Vecchia 12 a Castellina Marittima (PI) e l’Associazione Livornese Innovazione nel Trasporto, in sigla ALIT, con sede in Via dell’Artigianato 4 a Collesalvetti (LI). I Consigli direttivi di ALIT e di APIT, guidati rispettivamente dai Presidenti Andrea dell’Agnello e Giorgio Ercoli, sono costituiti dai Vicepresidenti Gian Piero Budelli, Salvatore Celestre e Giuseppe Balestra, dal Segretario Natascia Sabatino, dal Tesoriere Fabrizio Ercoli e dal Consigliere Serena Giusti. Il numero elevato di Vicepresidenti è stato fissato per consentire la massima operatività e rappresentatività dei dirigenti nel partecipare agli incontri con le istituzioni e sul territorio. I direttivi sono composti da autotrasportatori e professionisti del settore per garantire professionalità e competenza a tutti gli associati. Si rammenta che Assotrasporti e ATI stanno attuando a livello nazionale, con radicamento locale su tutto il territorio, un innovativo progetto volto a rinnovare e rivitalizzare l’autotrasporto italiano oggi in forte crisi, soprattutto di rappresentatività a tutti i livelli. Negli ultimi anni le due associazioni sono state molto attive nel rapportarsi con le istituzioni e con i soci, partecipando e organizzando eventi, ultimo in ordine temporale il tour di assemblee “Incontriamoci, proponiamo, lavoriamo”. Obiettivo degli incontri la volontà di ascoltare le problematiche della categoria, raccogliendo istanze e suggerimenti che vanno ad implementare la piattaforma programmatica per rilanciare la competitività del settore, presentata al tavolo bilaterale aperto con il Governo a febbraio e proseguito con l’ultimo incontro con il Sottosegretario De Caro. Le due associazioni, lontane dai tradizionali “carrozzoni” colmi di funzionari, danno l’opportunità agli autotrasportatori di partecipare direttamente e attivamente ai tavoli decisionali all’interno delle Istituzioni, affinché siano loro in prima fila a portare le proprie esperienze e a promuovere la soluzione dei propri problemi, supportati da professionisti convenzionati per ogni settore d’interesse dei soci, al fine di garantire professionalità e competenza. Infatti, i gruppi di soci locali possono contare sui professionisti che si stanno convenzionando alle associazioni sull’intero territorio nazionale, i quali offrono loro consulenza e servizi di elevato livello professionale e supportano le iniziative sindacali con proposte di riforma scaturenti da una profonda analisi professionale. Per avere maggiori informazioni sull’innovativo progetto associativo che Assotrasporti e ATI stanno portando avanti a livello sia nazionale che locale, si contatti la sede nazionale di Assotrasporti ( Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. ) e Azione nel Trasporto Italiano ( Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. ) o di ALIT ( Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. ) o di APIT ( Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. ). (Fonte: Assotrasporti)
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