Francia, il dettaglio della legge che dice addio al riposo settimanale sul camion |
Estero |
2014 15 Luglio |
La legge francese che vieta il riposo settimanale regolare a bordo del camion è in vigore dal 11 Luglio. Sanzioni pecuniarie e penali pesantissime per i trasgressori. Vita dura per le aziende di autotrasporto che effettuavano il riposo settimanale regolare di 45 ore in cabina, ora vietato in Francia. Infatti, la Legge n° 2014-790 è stata pubblicata sul Journel Officiel, l'equivalente francese della nostra Gazzetta Ufficiale, voluta per combattere il fenomeno del cabotaggio abusivo e della concorrenza sleale. Come già informato, l'art 15 stabilisce il divieto di riposo settimanale regolare a bordo del camion, prevedendo una sanzione di un anno di reclusione e 30.000€ di multa per i datori di lavoro che non vigilano sul riposo settimanale dei loro autisti o che li pagano sulla base della distanza percorsa o del volume delle merci trasportate, come definito dall'art. 4 Regolamento CE n° 561/2006. Tra gli altri punti trattati, l'articolo 1 prevede l'obbligo del datore di lavoro che distacca uno o più dipendenti, di redigere una dichiarazione preventiva all’ispettorato del lavoro; sono inoltre previste sanzioni amministrative non superiore ai 2.000€ per lavoratore distaccato e non superiore a 4000€ in caso di recidiva entro un anno dalla prima contestazione. L’importo totale dell’ammenda non può superare i 10.000€ L'Art 9 prevede che i sindacati potranno esercitare azioni legali in favore di un dipendente, anche senza mandato del diretto interessato, suppur quest'ultimo possa intee nel processo avviato dal sindacato e fermarsi in qualsiasi momento. L' Art 11 stabilisce la possibilità per qualsiasi associazione, sindacato o unione di dipendenti di esercitare i diritti della parte civile nei confronti dei reati. Mentre gli altri Stati europei stanno attuando provvedimenti similari, continuano le reazioni forti e contrastanti dal mondo associativo europeo. In Italia le uniche associazioni ad aver preso una posizione a riguardo sono Assotrasporti e Azione nel Trasporto Italiano, le quali hanno chiesto e ottenuto un riscontro favorevole dalla Commissione europea, dopo aver denunciato i vizi di fondo e le sanzioni eccessive della normativa. In allegato il testo completo della legge: LOI N° 2014-790 - LOTTA ALLA CONCORRENZA SLEALE E DUMPING SOCIALE © TN-TRASPORTONOTIZIE Riproduzione riservata |